Sin dal battesimo, il coro inneggia alla forza di Maddalena, alla sua capacità di opporsi al destino con la forza dell’amore.
«Ma tu sei forte, piena di vita
alza i tuoi pugni contro il destino,
senti l’amore dentro le vene…»
Affronterà poi suo nonno «con un pugnale, o forse solo un giglio». Sarà proprio con il giglio, simbolo di purezza, esaltazione della pace spirituale, che Maddalena sconfiggerà il Mago di Cantone.
Maddalena è una donna determinata, certa della forza dei valori intramontabili. Ma è anche una donna legata alla natura, alla forza dell’universo, a volte addirittura esoterica.
Nel bosco assorbe ogni elemento, ogni suono, ogni odore: «Lontano dalle voci del mondo torno ad essere un animale tra gli animali, una creatura viva tra molte altre creature…». Maddalena è nella natura, Maddalena è natura: «Io non sono nel bosco. Io sono il bosco».
La nuova opera «Maddalena» è un prodotto artistico moderno che può inserirsi nel solco della tradizione delle tantissime opere liriche le cui eroine sono capaci di affermare i propri valori in modo indipendente, una donna che si auto determina con decisione e passione.
È insomma un’opera estremamente moderna, capace di coinvolgere giovani e adulti.